• Contraccezione

    Quale tipo di preservativo fa per te?

    Uno dei motivi per cui spesso non si indossa il preservativo prima di un rapporto è la convinzione che riduca il piacere o che non sia affatto adatto a rapporti orali o anali. Ecco perchè in questo articolo voglio parlarvi della molteplicità di profilattici esistenti in commercio per tutti i tipi di rapporti e per tutti i gusti! (in senso letterale!) Classico: Il preservativo classico è il primo ad essere entrato in commercio. Non presenta alcuna forma anatomica: è cilindrico e mantiene la stessa larghezza in tutti i punti. Anatomico: Si adatta all’anatomia dei genitali maschili: infatti, è più stretto appena sotto il glande, zona ricca di terminazioni nervose e…

  • Contraccezione

    IL PRESERVATIVO MASCHILE

    CHE COS’E’? E’ una sottile membrana in lattice o composta da materiali anallergici (lattex free) che viene infilata sul pene. La sua funzione è quella di raccogliere lo sperma e impedirne la fuoriuscita in vagina. PERCHE’ UTILIZZARLO? Il condom è l’unico metodo contraccettivo che PROTEGGE DALLE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI. Il suo uso, soprattutto nei rapporti occasionali, è IMPORTANTISSIMO! Questo perchè molte infezioni, sia nell’uomo che nella donna, restano silenti, ma ci sono! Anche se non sono evidenti sintomi, il rischio di contagio c’è! Per esempio, come spiegavo nell’articolo sul Papilloma Virus http://www.ostetricarachele.it/2018/07/16/il-papilloma-virus/ , l’uomo spesso non sa di averlo contratto -proprio perchè nella maggior parte dei casi è asintomatico- e lo trasmette…

  • Contraccezione

    La pillola estroprogestinica

    Che cos’è? È una pillola composta da due ormoni: progesterone ed estrogeni. Come funziona? Per capire esattamente come funzioni la pillola, dobbiamo fare un passo indietro e capire come funziona il ciclo ormonale fisiologico della donna. Come spiegato nell’articolo precedente http://www.ostetricarachele.it/category/la-potenza-femminile/, il corpo della donna si prepara ogni mese ad accogliere una possibile gravidanza (maturando un ovulo, inspessendo la parte più interna dell’utero ecc..) e questo è possibile grazie alla comunicazione tra cervello e ovaio. Infatti questi parlano tra loro secondo un meccanismo di feedback: il cervello manda degli ormoni all’ovaio, il quale risponde con degli altri. I livelli di questi ormoni non sono costanti nel corpo della donna: basti pensare…

  • Prevenzione

    L’importanza del Pap-Test e dell’HPV-Test

    PERCHE’ E’ COSI’ IMPORTANTE?  Grazie allo screening, la mortalità per tumore al collo dell’utero è scesa drasticamente. Alcune delle lesioni causate da HPV potrebbero, con il tempo, trasformarsi in tumori (per saperne di più http://www.ostetricarachele.it/2018/07/16/il-papilloma-virus/). Lo scopo del Pap test è rilevarle precocemente nella loro forma precancerosa e trattarle prima che, appunto, diventino neoplasie con tutto ciò che ne consegue.  E’ un esame veloce, semplice da eseguire e indolore (di solito viene descritto come fastidioso, ma non doloroso). Ma, soprattutto, grazie al programma di screening, è GRATUITO! Vale la pena sottoporvisi!  Ecco di cosa si tratta:   CHE COS’E’ IL PAP TEST? E’ un prelievo di cellule dal collo dell’utero…

  • Prevenzione

    Il Papilloma Virus

    Che cos’è?  HPV è la sigla che indica il Papilloma Virus: si tratta, appunto, di un virus in grado di infettare l’organismo che lo contrae e manifestarsi in diverse forme o rimanere latente per poi scomparire senza lasciare tracce. Che cosa fa?  Ad oggi sono stati rilevati più di 100 tipi diversi di HPV; alcuni si manifestano sottoforma di verruche, altri di condillomi genitali, altri con alterazioni cellulari soprattutto a livello del collo dell’utero. Il trattamento, tuttavia, non è sempre necessario, in quanto la maggior parte di questi virus guarisce autonomamente. Non per questo il problema deve essere sottovalutato: alcune alterazioni provocate da specifici tipi di HPV possono degenerare in…

  • Sessualita'

    Esiste il punto G maschile?

    Tanto si è parlato dell’esistenza o meno del famigerato punto G femminile… ma quanti di voi si sono chiesti se esista anche nell’uomo un punto che, se stimolato, provochi un piacere sessuale più accentuato? Ebbene sì…. esiste! Lo chiameremo punto P… p come PROSTATA.  La prostata è una ghiandola dell’apparato genitale maschile, situata nella zona pelviperineale, subito sotto la vescica. È raggiungibile per via rettale, a 4-5 cm dalla rima anale e, tramite un particolare massaggio, può essere stimolata e provocare un piacere sessuale più intenso e ripetuto rispetto all’usuale stimolazione dei genitali esterni. La zona pelviperineale in cui risiede, inoltre, è riccamente innervata e comunica con plessi nervosi importanti,…

  • La parola a voi

    Sara abbraccio di luna – Decorazioni sacre

    La mehndi art è un’antichissima pratica di decorazione corporea, ricca di fascino e di mistero, che accompagna il mondo del femminile  ed il suo essere ciclico; ciclico, come la luna, le stagioni, la vita. Il termine mehndi è una parola hindi che indica la pittura e la realizzazione di decori temporanei sulla pelle, utilizzando un impasto a base di polvere d’henne`. Le origini di quest’arte sono antichissime ed è difficile stabilire con esattezza dove e quando abbiano avuto inizio. Certo è che tutto ha origine con la pianta d’henne`( lawsonia  inermis) che  è un arbusto spinoso e fiorito che vegeta principalmente nelle coste dell’Africa mediterranea ed è ampiamente coltivato  nell’India…

  • La parola a voi

    Figli che danno coraggio – la storia di A.

    Avete presente quel momento in cui tutto vi sembra perfetto? Quando ogni cosa è al suo posto e se pensate alla vostra vita vi viene in mente solo una nuvola rosa di zucchero filato?! Bene… io no! Avrei tanto voluto che la mia gravidanza potesse somigliare ad un apostrofo rosa tra le parole “t” e “amo” ma in realtà è stato più un punto esclamativo dopo le parole “andatevene a fanculo”. Ho trascorso tutta la gravidanza in maniera molto sofferta… e sentendomi in colpa, perché come ben sapete, quel fagiolino che stava crescendo dentro di me avrebbe percepito ogni sfumatura dei miei sentimenti… (NON DOVEVA SOFFRIRE PER NESSUN MOTIVO) Questo…

  • La parola a voi

    Storie di allattamento- La tenacia di C.

    Una gravidanza meravigliosa, un parto emozionante e sei finalmente tra le mie braccia. Attaccarti al seno purtroppo non è semplice: piangi, succhi un poco e ti addormenti subito. Ti controllano il peso dopo tre giorni dalla dimissione ed incredibilmente stai crescendo alla grande: nonostante le ragadi e le ore infinite con te attaccato al seno, avevo bisogno solo di una conferma che mi facesse capire che ce la potevamo fare, che eravamo sulla strada giusta. E soprattutto, avevo bisogno di creare intorno a me, te e il tuo papà una bolla che mi permettesse di lasciar fuori i commenti ed i consigli non richiesti ma immancabilmente arrivati. “Hai poco latte”,…

  • La parola a voi

    La grande forza di E.

    Salve a tutte, sono E. e voglio condividere la mia storia con tutte voi, nella speranza che possa essere d’aiuto e regali un pò di coraggio a chi ha dovuto sopportare il mio stesso dolore. A gennaio del 2017 sono stata ricoverata d’urgenza con forti dolori al basso ventre: dopo un accurata ecografia mi dissero che avevo una grande emorragia interna. Eseguiti tutti gli attenti esami, mi riferiscono che ero incinta, ma che sicuramente era una gravidanza extrauterina e avrei dovuto sottopormi a una salpingectomia -ovvero la rimozione della tuba dx- con bimbo incluso. In quel momento ho sentito il vuoto dentro. Nessun dolore emotivo. I dolori fisici sovrastavano perfino…