Riabilitazione del pavimento pelvico – riarmonizzazione ciclo mestruale – maternage

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  • La parola a voi

    Figli che danno coraggio – la storia di A.

    23 Aprile, 2018 / 0 commenti

    Avete presente quel momento in cui tutto vi sembra perfetto? Quando ogni cosa è al suo posto e se pensate alla vostra vita vi viene in mente solo una nuvola rosa di zucchero filato?! Bene… io no! Avrei tanto voluto che la mia gravidanza potesse somigliare ad un apostrofo rosa tra le parole “t” e “amo” ma in realtà è stato più un punto esclamativo dopo le parole “andatevene a fanculo”. Ho trascorso tutta la gravidanza in maniera molto sofferta… e sentendomi in colpa, perché come ben sapete, quel fagiolino che stava crescendo dentro di me avrebbe percepito ogni sfumatura dei miei sentimenti… (NON DOVEVA SOFFRIRE PER NESSUN MOTIVO) Questo…

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    Rachele Battiston

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  • La parola a voi

    Storie di allattamento- La tenacia di C.

    6 Aprile, 2018 / 0 commenti

    Una gravidanza meravigliosa, un parto emozionante e sei finalmente tra le mie braccia. Attaccarti al seno purtroppo non è semplice: piangi, succhi un poco e ti addormenti subito. Ti controllano il peso dopo tre giorni dalla dimissione ed incredibilmente stai crescendo alla grande: nonostante le ragadi e le ore infinite con te attaccato al seno, avevo bisogno solo di una conferma che mi facesse capire che ce la potevamo fare, che eravamo sulla strada giusta. E soprattutto, avevo bisogno di creare intorno a me, te e il tuo papà una bolla che mi permettesse di lasciar fuori i commenti ed i consigli non richiesti ma immancabilmente arrivati. “Hai poco latte”,…

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    Rachele Battiston

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BENVENUTO/A

Benvenuto/a nel mio sito! Sono Rachele: Ostetrica, riabilitatrice del pavimento pelvico, riarmonizzatrice del ciclo mestruale, Personal Trainer Ostetrico e Operatore Olistico Materno Infantile! Seguimi per rimanere sempre aggiornato/a sulle attività che svolgo e leggere articoli e notizie che potrebbero fare al caso tuo!

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3 years ago
IRIS - Centro Salute Donna

I peli pubici ce li hanno proprio tutti: uomini e donne in regolari condizioni ormonali.
Spesso però mi accade una cosa infelice (e ad oggi non così strana, perché molto diffusa): le donne, prima di sottoporsi alla visita, si “scusano”, super imbarazzate, di “non essere a posto li”, di noi aver fatto la ceretta. Ma non solo: recentemente, in una consulenza per la pubertà con una piccola ragazza di 13 anni, la stessa mi ha riferito di provare vergogna per il suo cambiamento, perché temeva che al mare qualcuno le scorgesse i peli pubici.

“Scusi dottoressa, sono in disordine ma non ho fatto in tempo a passare dall’estetista”

Questo mi rammarica tanto, perché il mio obiettivo è che ognuna si senta con me a proprio agio e il mio impegno è completamente volto a creare le condizioni affinché ciò accada.

Mi sorgono però spontanee alcune domande: chi ha portato le donne in questa situazione? Chi le fa sentire inadeguate se hanno il pelo proprio lì? Chi le fa sentire “sporche” solo perché, per scelta o mancanza di tempo, non hanno avuto modo di depilarsi? Chi ha instillato la credenza che depilarsi nelle zone intime sia obbligatorio/giusto/pulito o sexy?!

Chiariamo alcuni aspetti:
🍁 Ognuna si senta libera di tenere i peli pubici o di toglierli, di depilare l’inguine e il pube, di creare forme geometriche, cuoricini o coniglietti o lasciare cespugli rigogliosi;

☘️ Il pelo pubico non è sinonimo di sporco: dubito che gli uomini si facciano certi problemi! Per pulire le parti intime è sufficiente eseguire il bidet quotidiano;

🌳 Come tutte le zone ricoperte da peli, laddove il vello c’è è perché serve a proteggere. Non si esclude che la causa di infezioni croniche possa proprio essere la depilazione integrale.

🤰🏻 E no, neanche le mamme in gravidanza devono necessariamente depilarsi in vista del parto, anzi questa pratica (in voga presso alcuni ospedali) è stata screditata dall’OMS perché considerata umiliante e inutile.

Ognuna la porti come le pare, ma per favore: con l’Ostetrica non ti vergognare! 🌷

🖌 Vignetta di Francesca Bertieri.
.

***questo post è l’originale ed è di proprietà intellettuale della Dr.ssa Daniela Santoro, ostetrica del centro IRIS. È possibile condividere da questo link. Ogni copia-incolla su pagine personali verrà segnalato***
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3 years ago
Foto del diario

I benefici dell’acqua in gravidanza sono oramai appurati: ci si sente leggere, non si sforzano le articolazioni, aiuta il ritorno venoso... (googlate “benefici dell’acqua in gravidanza” e vi si apre una lista infinita!). Ma chi mi segue sa che oltre all’aspetto clinico e fisico, lascio molto spazio alle emozioni, alle sensazioni e ai desideri. Ecco che l’acqua è l’elemento che più di tutti permette di entrare in contatto con il sè più profondo e con il proprio bambino: immergersi in acqua ci riporta indietro nel tempo, quando abitavamo il grembo di nostra madre, contenute dall’utero e cullate dal liquido amniotico. Il rilassamento mentale e lo stadio di benessere sensoriale diventano quindi l’aspetto che più caratterizza il rapporto che gli umani hanno con l’acqua. In gravidanza è necessario regalarsi dei momenti di ascolto e di contenimento, soprattutto visti i ritmi che la società impone, anche se una donna è in stato interessante. L’acqua è il mezzo che permette di farlo! L’immersione produce immediata sensazione di benessere, modulata da endorfine: ormoni felici che passano la placenta e arrivano direttamente al tuo bambino! ⠀
Il corso gestanti a caorle è attivo tutto l’anno! Per info... contattami 🍀
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3 years ago
UPPA.it

L’effetto immediato di questo tipo di punizione è che la maggior parte dei bambini, dopo essere stati “sculacciati” o “schiaffeggiati”, interrompe il comportamento sbagliato e aderisce alle richieste dei genitori, ma non interiorizza la regola educativa.
Le ricerche dimostrano che la punizione fisica sui bambini, anche se saltuaria o di lieve entità, non ha conseguenze positive perché i bambini puniti fisicamente rinforzano l’idea che i problemi e i conflitti si risolvano con la violenza. Questo modello appreso li accompagna nella crescita e determina il rischio di una condotta violenta sia in età infantile sia in età adolescenziale e adulta.
Inoltre, le punizioni corporali rischiano di esacerbare il rapporto genitore-figlio, causando nel bambino una perdita di fiducia nella figura di accudimento.
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3 years ago
Videodrome

Invito TUTTI, donne ma soprattutto uomini, a guardare questo video.
La prima parte, quella comica, nella quale Paola Cortellesi gioca -ma poi neanche troppo- con le parole, suscita una risata timida. La seconda parte, invece, entra come una pugnalata nella coscienza di chiunque ascolti.
I miei pensieri sono tanti in questo momento: vorrei urlare a tutti il perché la lotta femminista ha così tanta ragione di esistere, vorrei spiegarvi ancora una volta che il motivo per cui ho scelto di fare questo lavoro è la salute delle donne, che passa inevitabilmente anche per queste tematiche, vorrei........
ma lascerò che sia la coscienza di ognuno di voi a parlare.
Pensateci.
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Paola Cortellesi alla premiazione del David di Donatello 2018 ci mostra come nella lingua italiana alcuni termini che al maschile hanno il loro legittimo significato, se declinati al femminile assumano improvvisamente un unico significato: mignotta. ... See more

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