Endometriosi: quando una diagnosi ti cambia la vita – La storia di V.

Tutto ebbe inizio nel 2014 quando, durante una visita ginecologica di routine il dottore si accorse di qualcosa nell’ovaio destro e mi mandò subito a fare l’esame Ca125. L’esito era positivo: inizio di endometriosi; decide, quindi,  di mettermi in “menopausa” visto che per il momento non ero pronta ancora a diventare mamma…8 mesi di assenza di mestruazioni (capisco tutte le donne in menopausa ) che però, al controllo hanno fatto in modo che il mio ovaio fosse di nuovo pulito: il medico decide di farmi sospedere la pillola e mi invita a tornare 6 mesi dopo.
Da lì iniziò il calvario..
Dolori,dolori,emorragie…
Sono finita al pronto soccorso dai dolori…
Torno al controllo e il dottore mi disse di contattare qualcuno di esperto di endometriosi perché la belva si era risvegliata. Contatto un altro ginecologo, ma l’iter da seguire che mi veniva proposto era sempre lo stesso…finché è arrivata la mia salvezza: una ragazza dal cuore d’oro mi disse di contattare Negrar. ..
Me lo ricordo ancora il mio incontro con il dottore di Negrar era il 24 aprile 2017. La sentenza: endometriosi ovaio destro, parte destra dell’utero e osso sacro. Mi disse che mi avrebbe messo subito in lista per l’intervento però nel frattempo mi consigliò di provare a cercare una gravidanza, visto che stavolta ero pronta ..purtroppo la gravidanza non è mai arrivata….
Venerdì 4 agosto 2017 arrivò la chiamata: “Venerdì 11 agosto la operiamo!”
È un misto di emozioni che ti avvolgono felicità,paura,ansia…
Prima dell’operazione il dottore mi fa la visita e da li scopre che la belva era arrivata all’intestino; in quel momento non ho provato niente nessuna emozione, il vuoto.
Dopo l’operazione faccio controlli ogni 6 mesi e attendo sempre una gravidanza…
Durante l’ultima visita fatta il 4 ottobre 2018 mi è stato consigliato di contattare un centro di inseminazione artificiale: non posso aspettare ancora perché purtroppo la belva si può ripresentare da un momento all’altro.
Ringrazio mio marito perché nonostante la mia malattia è stato al mio fianco sempre!!
Nonostante tutto vado avanti e con il sorriso perché c’è chi sta peggio di me!!
Io sono una su 10
Io ho l’endometriosi
Lotto e sorrido.