Contraccezione

Quale tipo di preservativo fa per te?

Uno dei motivi per cui spesso non si indossa il preservativo prima di un rapporto è la convinzione che riduca il piacere o che non sia affatto adatto a rapporti orali o anali. Ecco perchè in questo articolo voglio parlarvi della molteplicità di profilattici esistenti in commercio per tutti i tipi di rapporti e per tutti i gusti! (in senso letterale!)

Classico:

Il preservativo classico è il primo ad essere entrato in commercio. Non presenta alcuna forma anatomica: è cilindrico e mantiene la stessa larghezza in tutti i punti.

Anatomico:

Si adatta all’anatomia dei genitali maschili: infatti, è più stretto appena sotto il glande, zona ricca di terminazioni nervose e quindi molto sensibile. Grazie alla forma di questo preservativo la sensibilità durante il rapporto e il comfort sono ottimi.

Aromatizzati e colorati:

Adatti soprattutto per il sesso orale, i condom aromatizzati mascherano l’odore del lattice con dei gusti più piacevoli sia all’olfatto che al gusto. Utilizzabili anche durante le mestruazioni, soprattutto quelli rossi o rosa, per evitare che la visione del sangue possa provocare disagio. Ne esistono di ogni gusto, dalla frutta….. al mojito!

Resistenti:

Sono profilattici robusti, adatti soprattutto al sesso anale, dove la lubrificazione è minore e la trazione è maggiore.

Ritardanti:

Grazie alla presenza di un leggero anestetico ad azione locale presente nel serbatorio del profilattico, il glande -zona più sensibile del pene – perde leggermente sensibilità. Questo fa in modo che l’eiaculazione venga ritardata e di conseguenza la performance sessuale migliorata e il piacere sessuale prolungato.

Sottili:

Adatti per chi lamenta una diminuita percezione del piacere con l’uso del preservativo classico, i preservativi sottili vantano uno spessore inferiore (0,04 mm), superando comunque tutti i test di resistenza.

Stimolanti:

Dotati di nervature e rilievi circolari, i preservativi stimolanti stuzzicano e stimolano le pareti vaginali.

XXL o XXS:

Gli aspetti che devono essere presi in considerazione nella scelta del preservativo sono molteplici, dallo spessore, al materiale, ai lubrificanti usati… Ma lo sapevi che esistono anche le taglie? Scegliere quella giusta è importantissimo, come per le scarpe. Misurare la circonferenza e la lunghezza del pene è utile soprattutto quando l’uso degli altri tipi di preservativi non garantisce un perfetto comfort. Per facilitare la misurazione, esistono siti come comodo.it o mySize che hanno creato dei file pdf sulla misurazione corretta del pene…. dacci un’occhiata! Se disponi di un metro da sarta, aspetta che il pene sia in erezione e misura la circonferenza alla base, proprio dove andrebbe il bordino del preservativo… una volta fatto, controlla a che taglia corrisponde e datti allo shopping!!!

Lattex free:

Sono profilattici in polisoprene e resina sintetica, adatti a chi è allergico al lattice o a chi non ne ama l’odore o la consistenza. Ci sono molti vantaggi nell’uso di questo tipo di preservativo; per esempio, quello in poliuretano o polisoprene è molto resistente ma, allo stesso tempo, anche sottile, così da garantire una buona sensibilità. Grazie a questi materiali il calore corporeo viene trasferito molto bene e ciò aumenta il piacere durante il rapporto.

I preservativi in resina sintetica sono i più sottili al mondo (circa 0,015 mm di spessore). Nonostante ciò, vantano un’ottima resistenza. Proprio per queste caratteristiche e per la loro capacità di aderire al pene senza però stringere, sono in grado di far provare la sensazione reale del contatto pelle contro pelle per tutta la durata del rapporto.

Vegan: 

Senza caseina, proteina del latte e quindi di origine animale, i preservativi vegani si possono trovare anche in versione stimolante e colorata. Adatti per chi vuole rispettare i propri principi non rinunciando a qualità e sicurezza.

 

ADESSO TROVARE UNA SCUSA PER NON INDOSSARLI E’ IMPOSSIBILE……USATELI!

Solare e piena di energia, amo la vita e l'amore, è proprio questo che mi ha spinto a dedicarmi alla nascita del nostro futuro.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *